
Il cinghiale è apparso assai poco selvatico. Tanto docile e mansueto che gli agenti ipotizzano possa essere arrivato nelle vie di San Martino dopo essere scappato da un giardino o da recinto dove veniva custodito e sfamato da tempo in modo più o meno illecito da qualche cittadino "animalista".
L'animale sarà trasferito nell'area faunistica Rifugio Miletta, di Agrate Conturbia (Novara). La responsabile del centro, Alessandra Motta, per assicurarsi che al cinghiale non fosse fatto del male o peggio, non fosse abbattuto, ha assistito di persona ad ogni fase della cattura. Per permettere la cattura dell'animale in condizioni di sicurezza per i passanti e automobilisti, l'intera zona del San Martino è stata blindata e circoscritta dagli agenti della polizia municipale.
IL COMMENTO
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