Sampdoria: la carica dei tifosi, la voglia degli ex Udinese e, sullo sfondo, Eto'o

Per battere l'Udinese e mettere un mattone essenziale nella casa chiamata salvezza, la Sampdoria avrà bisogno di tutti.

I tifosi lo hanno ben chiaro e, infatti, Ultras Tito e Fedelissimi ha organizzato un corteo, con partenza alle 13.30 da Borgo Incrociati per andare tutti insieme allo stadio. Requisito essenziale: avere addosso una maglia blucerchiata, quasi una seconda pelle.

E intanto Montella, che in difesa viaggia tra mille problemi, là davanti sembra intenzionato a rilanciare Luis Muriel, finito ai margini nelle ultime settimane soprattutto per colpa sua. Si va verso, dunque, una coppia di grandi ex per scardinare la retroguardia di Gigi De Canio.

Già, perchè sia Muriel che Quagliarella sono pagine del recente passato friulano. Quagliarella, addirittura, arrivò a Genova proprio a metà con l'Udinese, nell'estate 2006: poi l'esplosione, la nazionale e quella "busta galeotta" con una cifra superiore inserita dai Pozzo che lo traslocò suo malgrado, nel nord est. In due stagioni a Udine 87 partite ufficiali, 33 reti di cui 2 nel 3-2 dei friulani alla SAmpdoria di Mazzarri il 9 dicembre 2007: guarda caso, in quella Sampdoria giocavano Vincenzo Montella ed Antonio Cassano. Direttamente da Udine, arriva, invece Muriel che, in 2 stagioni e mezza ha collezionato 65 presenze ufficiali e 19 reti compresa una a Romero, il 5 maggio 2013 nel 3-1 friulano sui blucerchiati. Motivazioni in più, insomma, per cercare di violare la porta di Karnezis.

Intanto, sul fronte extra campo è stata ufficializzata la conferenza stampa di Samuel Eto'o prevista per lunedì alle 15 in un noto albergo del centro di Milano. Nella presentazione si parla, come argomento, dei "problemi derivanti dal precedente rapporto fra il calciatore Samuel Eto’o e l’UC Sampdoria". Valorizzazione di Olinga? Buonuscita? Sarà importante e interessante ascoltare le parole di un giocatore che, comunque, non è che tutti i giorni convochi una conferenza stampa per dire la sua. Già questa è una notizia e già per questo l'attenzione è inevitabile che cresca.

Anche se, sul campo, domenica, Eto'o non dovrà neppure essere un fantasma.

Intanto, oggi, a Bogliasco Montella ha ritrovato Moisander e Pereira mentre Alvarez ha svolto ancora una seduta personalizzata programmata.