
Così il guardasigilli Andrea Orlando, presente alla Spezia all'evento conclusivo di 'Parole di giustizia', ha affrontato il tema della riforma della Giustizia e la situazione delle carceri italiane. "In una fase preoccupante di ripresa dei numeri della popolazione carceraria, sono però cresciuti in maniera enorme le persone trattate attraverso le pene alternative: oggi sono 41mila. Abbiamo iniziato un percorso in cui ogni quattro detenuti c'era una persona sottoposta a esecuzione penale esterna, oggi ci avvicinano all'obiettivo di uno a uno, e questa é la vera riforma strutturale del nostro sistema".
Poi è tornato sul tema delle intercettazioni: "Della delega sulle intercettazioni si è detto soltanto che si vuole limitare l'utilizzo delle conversazioni che non hanno rilevanza penale, in verità c'è anche la volontà di disciplinare le modalità della captazione, e quella delega prevede anche l'estensione della possibilità dell'utilizzo delle intercettazioni, o meglio una semplificazione nelle autorizzazioni, per i reati contro la pubblica amministrazione. Ma non credo che sia mai uscito sul giornale, perché è uscito solo che è una delega bavaglio".
IL COMMENTO
Quel processo che non finisce e le autostrade sempre più trappola
Salis contro Piciocchi, analisi a distanza