cronaca

Viale: "Nessun rischio per la salute", Giampedrone: "Occhio alle piogge"
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"Abbiamo evitato un diastro ambientale incalcolabile. Pur essendo una situazione molto grave, il petrolio è rimasto confinato in quella zona e non ha raggiunto il mare aperto. Stiamo verificando con tutti i tecnici coinvolti quale sia la forma giuridica migliore per un intervento nazionale. Siamo in contatto col ministro Galletti. Non escludiamo lo stato d'emergenza".

Così il presidente della Regione Giovanni Toti, che insieme agli assessori della sua giunta e ai vertici di Arpal e Capitaneria di Porto ha fatto il punto alla Sala Trasparenza in piazza De Ferrari a Genova sull'emergenza ambientale in Valpolcevera dopo lo sversamento di petrolio greggio da una conduttura Iplom.

Secondo le prime stime dei tecnici, sono fuoriusciti 5-600 metri cubi di petrolio greggio. "Al momento conteniamo la massa oleosa che si è riversata nel Polcevera, ci sono idrovore in funzione, persone impegnate nella prima bonifica", precisa Toti. Si tratta di greggio nigeriano molto pesante, non soggetto a evaporazioni. Un particolare che rassicura sul fronte delle esalazioni, ma costringe a interventi rapidi per evitare che il manto si consolidi sempre più negli alvei e venga trasportato in mare con le prossime piene.

L'assessore Sonia Viale ha confermato che non ci sono rischi per la salute dei cittadini. I rilevamenti Arpal sulle sostanze volatili nei pressi del Polcevera e dei rii minori hanno dato risultati entro le norme di legge. Nella zona sono presenti anche tre cisterne di acqua potabile, già chiuse per precauzione. I tempi della bonifica sono ancora difficili da definire: "Non sarà questione di giorni e nemmeno di settimane. Ci sono tre-quattro chilometri da ripulire palmo a palmo. Sarà un lavoro molto importante", dice Toti.

Si continua a lavorare nei torrenti con l'ausilio delle panne. "Nelle prossime ore si dovranno compiere scelte molto delicate, l'attenzione è massima. Le piogge potrebbero complicare molto il lavoro, per fortuna ora Polcevera è vuoto", ha aggiunto l'assessore Giampedrone.