cronaca

"Tutti i presidi erano già operanti prima della rottura"
1 minuto e 43 secondi di lettura
"La situazione relativa allo stato attuale della presenza di idrocarburo presso foce del Polcevera è delicata ma sotto controllo", afferma un comunicato della Capitaneria di Porto. 

"Il cedimento di una delle barriere create lungo l’alveo del torrente non ha determinato una maggiore fuoriuscita di sostanza oleosa, anche perché a valle di tale barriera, altri presidi di contenimento erano già operanti. Inoltre le maestranze al lavoro lungo il greto si stanno attrezzando per ripristinarla. Le panne galleggianti di tipo oceanico che già da tre giorni operano presso la foce del Torrente Polcevera, stanno svolgendo la loro funzione di contenimento, nonostante la portata d’acqua del torrente sia aumentata a seguito delle piogge cadute durante la notte e nelle prime ore della mattinata odierna". 

"Tutti i presidi di contenimento e tutte le misure di intervento sulla situazione di emergenza imposte alla ditta sin dai primi momenti, erano operanti prima ancora che le condizioni meteorologiche odierne rendessero la situazione più delicata e tale da indurre il Capo del Compartimento marittimo di Genova a dichiarare lo stato di emergenza locale, al fine di affrontare la situazione con un numero maggiore di mezzi messi a disposizione dal Ministero, e provenienti da altri compartimenti. Tale provvedimento, in ogni caso, prescinde dal cedimento della barriera di contimento".

Prosegue la nota: "Nel frattempo, già dalle prime luci dell’alba di oggi un rimorchiatore d’altura fornito di dotazioni antinquinamento oceaniche sta intervenendo sulla chiazza segnalata ieri a 4 miglia al largo litorale Loano-Albenga, mentre sulla zona di Genova, continuano ad operare nelle acque portuali e lungo il litorale un totale di 6 battelli disinquinanti costieri, tre rimorchiatori d’altura, nonché un numero consistente di autospurgo che operano lungo il corso del Torrente Polcevera. Il tutto sotto il coordinamento a mare del personale della Capitaneria di porto di Genova che, in tutti questi giorni, ha mantenuto, con i propri mezzi navali ed in mezzi aerei del Comando generale, un costante monitoraggio della situazione".