
Maio ha però confermato la sua versione sulla dinamica di quanto avvenuto. "Mi sono difeso - ha raccontato in due ore di interrogatorio - io sono scappato, loro mi hanno inseguito. C'è stata una colluttazione e ho sparato". Le vittime sono Adriano e Walter Lamberti, sinti di origine italiana. Un terzo sinti ha invece riferito che Maio gli avrebbe puntato un'arma contro.
L'uomo, originario di Rizziconi (Reggio Calabria) ha fatto i nomi delle due ragazze con cui era nel locale quella sera e che, secondo quanto ricostruito dagli agenti della squadra mobile, sarebbero state il "motivo" della lite per apprezzamenti su di loro. Al termine dell'interrogatorio, in cui si è detto dispiaciuto per quanto successo, il gip ha emesso una ordinanza di custodia cautelare in carcere.
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