
La scelta ha tenuto conto che il 23 maggio si ricorderà in tutta Italia la strage di Capaci e che saranno numerose le iniziative di commemorazione promosse nelle scuole. Maria Falcone, sorella del magistrato ucciso 24 anni fa, nei giorni scorsi, ha ringraziato i sindacati per la scelta di modificare la data dello sciopero in relazione alle manifestazioni in ricordo della strage di Capaci.
Lo sciopero, spiegano i sindacati, "è stato indetto per il mancato avvio delle trattative per il rinnovo del contratto e per le numerose emergenze del settore, soprattutto quelle legate all'applicazione della legge 107/15. Le motivazioni dello sciopero saranno illustrate in una conferenza stampa che i sindacati convocheranno nei prossimi giorni.
IL COMMENTO
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana
“Ti ricordi Bilancia?”. Il killer incastrato con una tazzina di caffè e una sigaretta