cronaca

Scajola chiama il Governo, ma sarà scontro sulle proroghe
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La Regione Liguria vuole una proroga di 30 anni alle concessioni balneari. Lo ha annunciato l'assessore Marco Scajola, chiedendo al governo "un'azione molto forte nei confronti dell'Europa". Nel mirino c'è ancora una volta la cosiddetta direttiva Bolkestein, che imporrebbe gare europee per assegnare le concessioni. Linea dura, quindi, anche contro i pareri già forniti in sede europea.

"Il Governo Renzi vuole fare finalmente una legge nazionale per risolvere la questione Bolkestein-demanio marittimo, le linee guida ci sono state consegnate solo informalmente, la richiesta della Regione Liguria è chiara: una proroga delle concessioni di 30 anni", dice Scajola a margine del tavolo tra la giunta  e i balneari.

"Al momento siamo parzialmente soddisfatti perché il tema è tornato al centro dell'agenda del Governo, ma adesso dalle parole bisogna passare ai fatti", continua Scajola. Non cambia l'atteggiamento della Regione sull'annosa questione che vede scontrarsi da una parte i balneari, contrari alle gare, e dall'altra l'Unione Europea. Che, peraltro, ha dato di recente un chiaro segnale di intransigenza, con la bocciatura da parte della Corte di giustizia della proroga automatica al 2020.