
La fotografia arriva dall'Agenzia europea dell'ambiente (Aea), a poco meno di un mese dall'avvio ufficiale dell'estate 2016 e sulla base dei dati dell'anno scorso per oltre 21mila località di Unione europea, Svizzera e Albania. Il maggior numero di siti balneabili e al top della qualità nel Belpaese, secondo il rapporto dell'Aea, si trovano in Sicilia (733), Puglia (669), Sardegna (640), Calabria (588), Lazio (378), Liguria (373), Toscana (344), Campania (252) e Lombardia (216).
Rispetto al passato, l'Italia in generale ha visto un aumento sia delle spiagge al top (da 4377 a 4399) sia di laghi e fiumi (da 555 a 596) e un calo di quelli insufficienti (da 107 a 95), concentrati soprattutto fra Campania (22), Abruzzo (19), Calabria (18) e Marche (13). La top ten della qualità dei siti balneabili europei, guidata da Lussemburgo, Cipro, Malta, Grecia e Croazia, taglia fuori Paesi come Spagna (undicesima), Francia (sedicesima) e Slovenia (ventesima), mentre Albania e Romania incassano la maglia nera (rispettivamente al ventinovesimo e trentesimo posto).
IL COMMENTO
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