turismo

Ascom chiede più posteggi d'interscambio
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Meno coda all’Acquario rispetto al ponte di Pasqua, meno coda in via Gramsci per il posteggio attiguo, ma comunque gran pienone nella Genova patinata. Mercatino siciliano accanto a palazzo San Giorgio, scatti ovunque, istantanee del 2 giugno di sole inaspettato, almeno al mattino.

In attesa per visitare le vasche del porto Antico incontriamo turisti da Lucca, Reggio Emilia, Trento, Alessandria: sono arrivati in auto, hanno trovato posteggio in modo abbastanza veloce "ma due euro all'ora, che caro!" spiega una ragazza arrivata con altri quattro giovani amici "e quindi si risparmia con il pranzo al sacco". La maggior parte però pranzerà "dove capita, nel primo ristorante che incontro" dice un signore che "visiterò l'acquario e basta". 

E poi, allontanandosi dal porto Antico, ecco via San Lorenzo, piazza Matteotti: in piazza De Ferrari ultimi preparativi per il concerto del teatro Carlo Felice, accanto i venditori abusivi che tanto fanno infuriare i commercianti regolari. E se va anche un altro ponte. In attesa di quello del 24 giugno, San Giovanni. Ma solo per i genovesi.

Il presidente di Fepag Ascom, Alessandro Cavo, quando gli chiediamo che cosa si potrebbe migliorare nella Genova turistica, risponde: "Più posteggi, di interscambio, magari in zona portuale, per qualche week end all'anno, quando serve. Ci vorrebbe più impegno da parte del sindaco in questo senso".