Migranti, a Ventimiglia prosegue il presidio davanti a palasport
La protesta dei genitori dei bambini che frequentano le vicine scuole medie
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Le parole del sindaco di Ventimiglia, Enrico Ioculano (autosospeso del Pd) non sono servite, ieri pomeriggio, a rassicurare le mamme che hanno deciso di proseguire ieri, per la seconda notte, il presidio davanti al palazzetto dello sport di Roverino (il cosiddetto Palaroja), per evitare che possa esservi installato un centro di accoglienza per i migranti, attualmente ospiti della chiesa di Sant'Antonio delle Gianchette.
I genitori dei bambini che frequentano le vicine scuole medie e dell'asilo e il palazzetto temono che in loro assenza un'autorità superiore al sindaco possa decidere di trasferivi parte dei circa quattrocento stranieri, che su ordinanza del sindaco, emessa per motivi igienico-sanitari, oggi avrebbero dovuto lasciare l'edificio di culto, ma alla fine hanno ottenuto la proroga di qualche giorno.
IL COMMENTO
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