Turismo, gli albergatori genovesi: "Servono più collegamenti con Germania e Paesi nordici"

×

"Con aprile abbiamo svoltato dopo un marzo molto sofferto a causa della pioggia e del freddo. Registriamo un buon movimento in vista di Pasqua e del 25 aprile, sarà decisiva l'ultima settimana perché molti aspettano di capire le previsioni per scegliere" così Laura Sailis, presidente Federalberghi Genova scatta la fotografia a due settimane dalla Pasqua. Genova punta a essere una città sempre più turistica e la seconda parte del mese è l'occasione per chi lavora nel settore di puntare al tutto esaurito.

Turismo, ecco chi sono gli europei che scelgono Genova per Pasqua

Tra le note positive, sottolineate dagli albergatori, emerge una media della permanenza che tende ad allungarsi oltre le classiche due notti. Altro elemento nuovo, e strettamente legato al precedente, è quello legato alle prenotazioni in mezzo alla settimana e non solo nei fine settimana. Una Genova che dopo Pasqua e il 25 aprile e il Primo maggio avrà anche l'attenzione focalizzata su Euroflora. In questo caso, al momento, i numeri sono lontani da quelli attesi. "Forse come prezzi (delle camere ndr) si è andati un po' alti - spiega la presidente di Federalberghi Genova -. Tra qualche giorno inizierà la promozione più forte e a quel punto avremo un quadro chiaro".

Ma da dove arrivano i turisti che scelgono Genova per passare le vacanze? "Sono soprattutto italiani, loro fanno la parte da leone. Per quanto riguarda gli stranieri ci sono i francesi che sono sempre ben precisi, poi registriamo un aumento da parte degli svizzeri anche grazie al treno diretto Zurigo-Santa Margherita che passa per Milano e Genova. Questo è un elemento fondamentale che mostra quanto sono importanti i collegamenti" precisa la presidente di Federalberghi Genova.

Proprio il tema dei collegamenti è cruciale per far crescere il dato. "I collegamenti diretti sono importanti in chiave turistica, i treni per le mete vicine mentre gli aerei sulle capitali europei. Bisogna tenere i collegamenti con le capitali europee e poi servirebbe qualcosa in più di diretto con la Germania e i Paesi Nordici perché loro ci permettono una destagionalizzazione visto che non amano il caldo estivo". Se in treno da Genova si arriva direttamente a Zurigo o Vienna per quanto riguarda i voli aerei c'è anche la questione del rialzo dei costi. Da Genova oggi partono per la Germania e i Paesi nordici voli per Monaco di Baviera a Copenaghen. Per la capitale danese si tratta di un volo solo stagionale durante il periodo estivo (28 giugno-9 agosto) presente inoltre una volta alla settimana (il sabato). Fatto che rende difficile organizzare un weekend. Qualche collegamento in più invece con Monaco che oggi ha un collegamento presente tutto l'anno con due voli al giorno.

E poi per gli albergatori c'è la questione legata ai B&B e appartamenti che oggi sempre più spesso soprattutto nel centro storico fanno concorrenza. "Durante i periodi di grande domanda non incidono negli altri sì - spiega Sailis -. Bisogna considerare quest'altra offerta ed è giusto che ci sia perché ol mercato e il nostro settore cambiano. Il vero problema è la regolamentazione, dobbiamo giocare tutti con le stesse regole. Inoltre bisogna dire che se fosse tutto normato anche la loro offerta sarebbe a quel punto più seria e professionale e ne gioverebbero i turisti". 

Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsApp, Facebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook