"Lo avevamo promesso, e lo abbiamo fatto. Giusto regionalizzare i due nostri principali teatri, che sono il Carlo Felice e lo Stabile che sono quelli che noi finanziamo, per legge e perché ci teniamo". Così l'assessore regionale alla Cultura Ilaria Cavo, commenta l'iniziativa già partita in venti città della Liguria "che non abbiamo scelto noi - precisa - ma sono state frutto di incontri con i teatri e della richiesta degli stessi Comuni", da Sarzana, a Pieve di Teco, a San Lorenzo al Mare e a Busalla, solo per fare alcuni esempi.
"Giusto andare nel territorio - ha commentato il soprintendente del teatro Carlo Felice, Maurizio Roi - e promuoverci nelle piazze della nostra regione". Plauso anche dal direttore del teatro Stabile Angelo Pastore. Gli spettacoli "aiuteranno anche i Comuni a fare cultura, visto che hanno spesso difficoltà a reperire risorse e che la Regione non ha più voluto dare finanziamenti a pioggia, ma mirati".
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I teatri Carlo Felice e Stabile in venti Comuni della Liguria, Cavo: "Giusto regionalizzarli"
L'iniziativa voluta dalla Regione Liguria
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