
La somma anticipata dalla giunta regionale viene estesa a tutti i 19 distretti sociosanitari della Liguria, coinvolgendo presidi ospedalieri – Borea di Sanremo, San Paolo di Savona, Villa Scassi e San Martino di Genova, Lavagna e Sant’Andrea della Spezia -e Comuni capofila delle conferenze dei sindaci, in precedenza coinvolti in fase sperimentale.
“Le dimissioni protette soprattutto per le persone anziane – ha spiegato la vicepresidente Viale – sono la strada preferibile da percorrere per ridurre i tempi di ricovero per quei pazienti che, pur presentando condizioni di salute stabili, necessitano di un’assistenza perché fragili dal punto di vista familiare e sociale. Con l’assegnazione delle risorse per la prima volta a tutti i distretti e ai previdi ospedalieri andiamo nella direzione di una sempre maggiore integrazione tra ospedale e territorio e tra l’offerta sanitaria e sociosanitaria per dare un’assistenza adeguata alle fasce più deboli e fragili”.
IL COMMENTO
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