
Le esplosioni provocate dallo scoppio dei pneumatici e la vicinanza con i locali delle Poste hanno fatto pensare ad un attentato legato all'area antagonista, che contesta la compagnia aerea delle poste Mistral air, usata per rimpatriare i migranti.
Ma la ricostruzione degli avvenimenti ha fatto subito cessare l'allarme: l'incendio delle auto, che erano posteggiate all'altezza del bivio con via Giglioli, è stato provocato dal corto circuito di una delle due vetture.
Sul posto sono intervenuti oltre ai Vigili del Fuoco, il 118, gli artificieri e la polizia (con indosso i giubbotti anti proiettile), gli investigatori della Digos, che hanno ricondotto il rogo ad un probabile corto circuito nel motore della Citroen. Il proprietario ha ammesso di aver visto uscire prima del fumo dal vano motore.
IL COMMENTO
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