''L'ultima settimana è stata anomala per Genova, le esplosioni di alcune tubazioni in luoghi simbolo della città hanno provocato disagi significativi - sottolinea - I tempi di risposta di Iren sono stati confortanti, gli interventi di messa in sicurezza sono avvenuti nel giro di poche ore, 18 e 23 ore nei casi più significativi, ma questo non basta''.
''Nel giro di pochi giorni a Genova il numero di rotture di tubi è stato preoccupante - dichiara Porcile - Siamo in un quadro che non giudico sufficientemente rassicurante nonostante Iren ci ha confermato che nel 2016 il numero di rotture è in diminuzione, gli incidenti degli ultimi dieci giorni sono un campanello di allarme''.
Perciò il Comune ha chiesto all'azienda ''una relazione tecnica dettagliata sulla rete, sui controlli svolti e di disporre di una mappatura più dettagliata possibile delle emergenze, la situazione anomala degli ultimi giorni non dev'essere qualcosa a cui la città si deve abituare''. Nel frattempo è saltato un incontro azienda-sindacati previsto oggi per discutere del piano industriale di Iren. Domani pomeriggio il consiglio della Città metropolitana di Genova si riunirà per discutere dell'aumento del 5% delle tariffe idriche.
IL COMMENTO
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso
Che brutta quella piazza cerniera che doveva salvare il centro storico