cultura

Nella sede di Albaro il 'D'Appolonia Day' con la cerimonia
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La società D'Appollonia premia con un assegno di 3 mila euro le quattro migliori tesi in ingegneria dell'Università di Genova. Un'iniziativa che prova a rafforzare il dialogo tra l'ateneo genovese e il mondo del lavoro, offrendo ai laureati l'opportunità sviluppare i propri progetti nella prima società di consulenza ingegneristica italiana.

L'evento clou è il "D'Appollonia Day", il 30 giugno alle 15, a Genova Albaro, nella sede della scuola politecnica a Villa Cambiaso, in via Montallegro 1 al piano nobile". Oltre alla premiazione, si ragionerà sulle attività didattiche e di ricerca dell’Università, in un’ottica di sinergia con il mercato industriale. Due esperienze che si intrecciano con uno sguardo alla situazione genovese.

Ma il “D’Appolonia Day” nasce anche dal ricordo del fondatore di quella che oggi è una delle società di punta del gruppo Rina: il professor Elio D’Appolonia, scomparso lo scorso dicembre, all’età di 97 anni. “Elio era un uomo geniale, aveva un approccio nella consulenza ingegneristica del tutto unico ed è stato uno dei pionieri della geotecnica e dell’ingegneria moderna. Aveva una visione molto più ampia di quella del semplice progettista, con un approccio più “comprehensive” che, anticipando i tempi, dava anche agli aspetti economici e sociali un ruolo centrale nello sviluppo dei grandi progetti infrastrutturali. È stato anche professore universitario a Pittsburgh e per tutta la sua vita ha sempre incoraggiato e promosso i giovani".