
“Internet svolge ormai una funzione di passaparola – spiega l’assessore regionale al Turismo Gianni Berrino – che continuamente alimenta, e in un certo modo condiziona, le opinioni e i giudizi dei viaggiatori nei confronti delle mete turistiche e degli eventi. Come Regione Liguria stiamo implementando l’utilizzo dei social per raggiungere un sempre maggior numero di potenziali turisti e nella prossime iniziative di promozione legate alla stagione estiva, che presenteremo a breve, i social hanno un ruolo di primo piano”.
A marzo 2017 l’Osservatorio turistico regionale realizzerà il rapporto con i risultati dell’analisi, in tre lingue, e misurerà il ‘sentiment’ degli utenti web e social nei confronti della Liguria, con un confronto della reputazione online del brand Liguria e dei suoi principali ‘sottobrand’, tra i quali le Cinque Terre, Golfo del Tigullio, Portofino, Riviera di Ponente.
L’obiettivo è comprendere come viene percepita e come si posiziona nei nodi della rete e quale sia l’esperienza di viaggio che a essa viene associata. Nel piano delle attività per l’anno 2016 dell’Osservatorio, presentate nell’ultima riunione della Giunta dall’assessore Berrino, anche: l’analisi del movimento turistico su base Istat, l’indagine del customer satisfaction, il valore aggiunto sul Pil del turismo e un focus sulla nautica da diporto.
IL COMMENTO
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana
“Ti ricordi Bilancia?”. Il killer incastrato con una tazzina di caffè e una sigaretta