"Sospendere le procedure che porteranno al licenziamento di tanti lavoratori, tra cui giovani ingegneri sui quali, a parole, Ericsson dice di voler investire" questa la richiesta che parte da Genova scrivono in una nota i sindacati.
ORE 7.30 - Cominciato il presidio di una trentina di lavoratori che impediscono alle auto di passare nei due ingressi a Erzelli. Interrotto il transito in un tratto della via Mellen.
ORE 7.45 - Presidio anche sulle rotatorie con via S. Elia e via Perotti. Disagi alla viabilità.
ORE 8.00 - "Quello che è successo a Roma con il governo che ha partecipato alla convention di Ericsson è stata una colossale presa in giro. Oggi siamo di nuovo in piazza per l'ottava volta e la nostra lotta continuerà spiega Marco Paini Rss Slc durante il presidio a Erzelli dove viene impedito alle auto di passare.
ORE 8.30 - "Il Pd invece di fare tanti discorsi dovrebbe intervenire presso il governo per sollecitare l'azienda. È quanto sta accadendo con Ericsson certifica la morte del progetto Erzelli", ha spiegato il consigliere regionale di rete a Sinistra Gianni Pastorino.
ORE 9.30 - "Apprezziamo lo sforzo delle istituzioni ma vogliamo delle risposte dopo la presa in giro dell'altro giorno con la presenza di mezzo governo alla convention di Ericsson. Il presidio di oggi agli Erzelli vuole essere un segnale chiaro da parte nostra nei confronti dell'azienda", ha detto Fabio Allegretti segretario generale Slc Genova
ORE 11.00 I lavoratori sono partiti in corteo dagli Erzelli in direzione della stazione ferroviaria di Genova Cornigliano
ORE 12.00 I lavoratori sono in piazza Savio. Chiusa al traffico la direttrice levante/ponente via Cornigliano/Siffredi e l'accesso della Strada Guido Rossa, l'uscita dalla stessa è consentito unicamente verso levante.
ORE 12.15 Il corteo dei lavoratori si è sciolto. La viabilità è tornata regolare.
IL COMMENTO
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