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Il provvedimento, a seguito di un sopralluogo effettuato nei giorni scorsi dagli uffici SUE e SUAP del Comune, che ha verificato che la zona ove si stanno svolgendo i lavori di bonifica e dove la proprietà ha terminato l’abbattimento di tutte le casette poste sotto la pineta e lungo la sponda del torrente Merula, risulta essere accessibile e pericolosa per la presenza di rifiuti e di edifici pericolanti.
La proprietà dovrà realizzare una recinzione che vada a chiudere provvisoriamente l’area, in attesa di realizzarne una definitiva.
"Un provvedimento a tutela della sicurezza pubblica e necessario perché, malgrado non vi siano più rifugi in muratura e casette di legno, sono stati segnalati tentativi d’ingresso, anche da parte di persone che cercavano di stoccare qui la merce destinata al commercio abusivo. La zona, che ora è un vero proprio cantiere, deve essere resa inaccessibile anche dalla spiaggia– spiega il sindaco Mauro Demichelis – La soddisfazione nel vedere che la pineta si avvia alla definitiva bonifica, non deve far abbassare l’attenzione sul controllo e sulla tutela della sicurezza".
IL COMMENTO
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