“Questa cosa che segnalate sarebbe particolarmente grave perché sui divieti di balneazione tutto deve essere fatto in maniera impeccabile. Mi auguro che la vostra segnalazione non sia vera”. Inizia così il mea culpa del Comune sulle spiagge libere. Non ci può e non ci vuol credere l’assessore al demanio che non c’è un cartello che indica la non balneabilità del mare a Multedo, nella spiaggia. Forse non lo abbiamo visto noi? Ci andrà di persona lui stesso.
Noi, così, avevamo trovato la situazione l’altro giorno. Gente che all’ingresso della spiaggia si domandava perché non dovesse essere balneabile visto che, di cartelli, neppure l’ombra. Ce lo conferma anche il presidente del municipio Avvenente, che non ci sono cartelli di divieto di balneazione perché devono arrivare i nuovi europei, più specifici.
Ma i vecchi nel frattempo sono stati rimossi o, ripetiamo, se ci sono, sono non visibili all’ingresso della spiaggia. E l’estate è iniziata da un mese. “Se ci fosse una comunicazione presente ma non efficace sarebbe comunque una lacuna”.
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Spiagge libere, il mea culpa del Comune: “Cartelli di non balneabilità non presenti? Sarebbe gravissimo…”
Viaggio nelle spiagge libere di Genova / 7
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