cronaca

Il fatto avvenuto a Sagamihara, a pochi chilometri a ovest di Tokyo
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Attimi di terrore in un centro disabili in Giappone. Un ragazzo di 26 anni, Satoshi Uematsu, armato di coltello, con i capelli biondi e vestito di nero ha ucciso 19 persone e ne ha ferite altre 20 a Sagamihara, a poche decine di chilometri a ovest di Tokyo.

Il ragazzo consegnato alla polizia avrebbe detto di aver compiuto il terribile gesto per "liberare il mondo dai disabili" e a quanto sembra aveva lavorato proprio presso quel centro di riabilitazione.

E' stato arrestato con l'accusa di sospetto tentato omicidio e violazione di domicilio.

Le stragi sono un fatto raro in Giappone perchè è un paese con leggi molto severe sull'uso delle armi e sul loro controllo. Gli ultimi casi risalgono al 2008, quando un uomo lanciò un camion tra la folla ad Akihabara e poi accoltellò dei passanti. Nel 2010 un uomo armato di coltello ferì dei passeggeri su due autobus pubblici all'esterno di una stazione ferroviaria nella prefettura di Ibakari, 40 kilometri a nord-est di Tokyo.