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In vista della 'rivoluzione' annunciata dal ministro Delrio
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Riceviamo e di seguito pubblichiamo l'intervento del senatore Maurizio Rossi (Gm - Liguria Civica) sulla situazione della portualità italiana, alla luce della riforma varata dal Governo e in vista della nomina dei nuovi presidenti delle Autorità di Sistema. 

Ho letto diverse interpretazioni in questi giorni in merito alla nuova legge di riforma dei porti, presidenti e concessioni. Penso che qualche chiarimento vada fatto e io esprimo il mio parere.

In merito al comitato portuale "saltato" per la mancanza dei revisori, ritengo difficile possa esserne convocato un altro a settembre. Infatti ritengo che dopo la bollinatura in settimana il Ministro dovrebbe nominate i Commissari delle nuove Autorità di Sistema e i Comitati Portuali dovrebbero decadere.

Per quanto comunque concerne le richieste di rinnovi al massimo il comitato portuale avrebbe potuto solo prendere atto dal Commissario Pettorino della conclusione dell'istruttoria e quindi dell'invio al Ministero della analisi svolta. Ma a sua volta il Ministero in mancanza del "regolamento della 84/94" che deve ancora uscire e possiamo attenderci che esca in settembre, non ritengo potrebbe fare alcunché. Quindi tutto resterebbe comunque fermo e nessuno ha idea di come proseguirà l'iter. Ritengo che sia difficile che non venga tenuto in considerazione né il parere del Consiglio di Stato né quello della Commissione del Senato.

Per la nomina dei Presidenti la posizione di Delrio è molto interessante e come ha detto lui proprio per evitare che escano nomi legati agli amici degli amici (o anche a "uno dei nostri") e questa analisi non può che trovarmi pienamente d'accordo. L'idea del Bando per iscriversi in un elenco candidati alla presidenza di un porto (nuova Autorità di Sistema) è decisamente interessante e sara' particolarmente importante in settimana capire quali saranno le caratteristiche richieste ai candidati.

Ipotizzo alcuni punti:

1) Esclusiva, quindi ad esempio se un avvocato volesse candidarsi dovrà dichiarare che in caso di nomina chiederà la sospensione dall'albo
2) competenza tecnica comprovata e su questo andrà capito in che modo il Ministero valuterà i curricula

Un punto che sono curioso di leggere sul bando è relativo alla destinazione richiesta da un candidato. Sara' possibile scegliere un porto o si dovrà dare la disponibilità e poi sara' il Ministro a decidere dove nominare il candidato x o y? E a questo punto tutti i nomi fatti in questi mesi saranno ancora disponibili da politico a avvocati alla luce di queste novità?

*componente Commissione Lavori pubblici e Trasporti