“Sono attive in Liguria e in Piemonte delle squadre di monitoraggio che hanno il compito di ricercare i nidi del calabrone asiatico. Una parte importante del progetto riguarda le attività di comunicazione, la sensibilizzazione del grave rischio, l’allestimento di une rete diffusa di monitoraggio e la definizione di procedure d’intervento”, ha commentato l'assessore Mai.
La vespa velutina o calabrone asiatico è dal 2012 che sta causando danni agli alveari con perdite del 50 % in alcune zone del ponente ligure. Per affrontare questa minaccia sono attive squadre di volontari dell'associazione apistica Apiliguria e della Protezione Civile.
IL COMMENTO
La Genova che si spegne e quella che si accende
Come si controllano le acque superficiali in Liguria