
Nemmeno 40 millimetri di pioggia durante Genoa-Fiorentina hanno costretto le squadre ad andare negli spogliatoi e dopo mezz’ora prendere le borse e filare a casa con tutti i ventimila presenti. Allo stesso tempo il nubifragio sull’Olimpico di Roma non ha fatto rinviare il match tra giallorossi e Sampdoria.
Vabbè, il direttore di gara Giacomelli ha aspettato più di un’ora rispetto a Banti ma il prato era decente, quello di Genova no. Bernini gentilmente ma con fermezza ha detto che ha deciso l’arbitro e che comunque lui non c’entra. Anzalone ha proprio detto che lui non ha competenze e Boero non ha replicato.
Insomma ormai la patata bollente secondo il governo cittadino è affare di Genoa e Sampdoria che pure un anno fa avevano versato seicentomila euro a club per avere un drenaggio a prova di bomba d’acqua, si capisce. E invece siamo a punto a capo e a Tursi scelgono il silenzio. Insomma acqua in bocca e tanti saluti.
IL COMMENTO
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