
Al termine delle indagini condotte dai carabinieri del Nucleo Operativo di Sanremo e della stazione di Ceriana, dove si sono svolti i fatti tra l'aprile e il giugno del 2015, quattro italiani, tra cui un padre e il figlio di 27 anni sono stati accusati di violenza sessuale, uccisione di animale, minaccia, percosse, rapina, detenzione illegale di armi, tutti reati commessi ai danni di tre cittadini romeni che avrebbero subito le loro vessazioni per circa tre mesi.
Gli imputati, rimasti a piede libero in attesa del processo, avrebbero inoltre compiuto alcuni dei reati in presenza di due fratelli minorenni loro complici: fatto, questo, che costituisce un'ulteriore aggravante ai già pesanti capi di imputazione.
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana