
Ieri sono scese in campo le prime quattro squadre delle 16 che prendono parte alla manifestazione Uisp di calcio a 7, che coinvolge persone con disagio mentale, operatori e medici dei Centri e dei Servizi di salute mentale di tutta Italia. Calcio d’inizio tra “Insieme per sport” di Genova, guidati dal dirigente e operatore Roberto Manfredi, e “Araba felice” di Rovigo.
Le partite si susseguiranno non stop fino a sabato 24 settembre, quando si giocheranno le finali, in mini tornei con partite da 15 minuti: complessivamente saranno coinvolti circa 300 giocatori più un centinaio di persone tra volontari dell’organizzazione e arbitri, operatori e accompagnatori.
“Matti per il calcio è un appuntamento sportivo, ma la competizione non è al centro dei nostri pensieri – dice Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp - vogliamo che i partecipanti si sentano coinvolti, partecipi, a loro agio e si divertano. Stare insieme, lontano da casa, condividere la giornata 24 ore al giorno, è già un grande risultato per questi ragazzi che vengono da vite complicate e storie di disagio”.
IL COMMENTO
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