Un carico di ben 72 chili di fuochi pirotecnici stipati su un semirimorchio stava per imbarcarsi su una nave passeggeri da Genova alla Sardegna. Tutto spacciato come normale merce. A scoprirlo sono stati i militari della Guardia Costiera durante un controllo di routine in porto.
Erano le 18.30 di mercoledì quando, nei pressi della rotonda Chiappella, gli agenti della Capitaneria si sono accorti che tra le varie bolle di carico, relative alla merce stivata all’interno, ce n'era una intestata a una ditta con un nome sospetto. Dall’ispezione sono saltate fuori decine di scatoloni di materiale esplosivo, spediti da una ditta della provincia di Forlì-Cesena a un grossista di cartoleria della Provincia di Sassari senza la necessaria autorizzazione.
Ma la cosa più grave è che la merce si stava per imbarcare su un traghetto passeggeri, cosa assolutamente vietata dalle normative vigenti. Fermato quindi l'intero carico e multa di 4 mila euro a trasportatore e proprietario.
cronaca
Maxi carico di fuochi d'artificio sul traghetto: la Guardia Costiera li scopre in un controllo
Viaggiavano dichiarati come normale merce, ma è vietato
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