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Viviano: "Il rigore parato? Mi affido sempre all'istinto"
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 "Credo che il risultato di parità sia giusto, anche se noi probabilmente avremmo potuto sfruttare meglio la superiorità numerica". Così l'allenatore della Sampdoria, Marco Giampaolo, al termine della sfida salvezza contro il Pescara allo stadio Adriatico.

"Era un partita delicata per entrambe le squadre, che non potevano sbagliare - prosegue Giampaolo -. Noi avremmo dovuto essere un po' più cinici nelle occasioni create, ma anche il Pescara è stato molto bravo a ripartire e a giocare tra le linee con qualità e rapidità".

Il tecnico della Sampdoria lancia un messaggio chiaro all'ambiente blucerchiato: "Da salvare c'è il risultato e noi dobbiamo essere consapevoli di quello che siamo, ovvero una squadra giovane, che deve sempre pedalare al massimo fino alla fine e che non sta scritto da nessuna parte che a Pescara viene a vincere in scioltezza". 

Grande protagonista della gara il portiere blucerchiato Emiliano Viviano, che ha salvato il risultato sul rigore e su altre pericolose occasioni del Pescara. "Sono contento della mia prestazione, meno del risultato e di come abbiamo giocato - ammette Viviano - Quando giochi 50 minuti con uomo in più, devi creare qualcosa in più". Sul rigore parato a Caprari, il portiere della Sampdoria racconta: "In questi casi mi affido sempre all'istinto e a situazioni particolari del momento".