Ufficiale: Papa Francesco a Genova il 27 maggio dell'anno prossimo

Papa Francesco sarà a Genova il 27 maggio prossimo. Lo ha annunciato il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo della città e presidente della Cei, durante la messa in Cattedrale oggi pomeriggio. "E' un evento particolarmente bello, che ci aiuta, ci sostiene e ci incoraggerà", ha detto il porporato.

Anche la Sala stampa della Santa Sede ha confermato l'annuncio dato a Genova dal cardinale arcivescovo Angelo Bagnasco. "Sabato 27 maggio 2017 il Santo Padre si recherà in visita all'Arcidiocesi di Genova", si legge in una breve nota.

Un lungo applauso dei fedeli ha accolto l'annuncio del card Bagnasco della visita pastorale del Papa il 27 maggio. L'arcivescovo ha ricordato che "la macchina organizzativa e di preparazione" è già sperimentata anche grazie alla recente organizzazione del congresso eucaristico nazionale, che si è svolto nel capoluogo ligure dal 15 al 18 settembre. "Con gioia ripercorriamo la strada già fatta per il congresso e che ora attende il santo padre Francesco", ha affermato.

"E' un bellissimo regalo quello che il Santo padre ci fa sabato 27 maggio. Genova sarà tutta pronta per accoglierlo e per stringersi attorno a lui, per pregare con lui, ascoltare la sua parola e sentire tutto l'affetto e l'amore che Genova ha per il Santo Padre - ha detto Bagnasco al termine della Messa - Il Papa ha scelto proprio Genova, ha scelto di venire a Genova per Genova" e "questo per noi è un grande onore ed è una immensa gioia", ha aggiunto. In merito alla visita non ci sono ancora dettagli "perché la notizia è fresca, di ieri".

"Il Papa assaggerà specialità genovesi?", hanno chiesto i giornalisti. "Sicuramente sì, e penso sarà graditissimo perché la cucina genovese sappiamo che è squisita. Tra l'altro sappiamo che il Papa ha delle affinità col Piemonte ma anche con la Liguria, anzi con Genova, grazie al porto dove in tempi trascorsi sono passati tanti emigranti".

Come ha ricordato lo stesso card. Bagnasco durante l'omelia, la visita del Papa cadrà nell'anno in cui ricorrono i 380 anni dalla incoronazione della Madonna delle Vigne come regina di Genova nel 1637. "E' un anniversario da non dimenticare - ha concluso il cardinale - ed è bella questa coincidenza che non avevo previsto, ma che la provvidenza vuole che ci sia".