Gli oltre 3600 litri di materiale erano nascosti all'interno di un semirimorchio appartenente ad una nota azienda di trasporti maltese in procinto di imbarcarsi su un traghetto passeggeri dalla banchina di Ponte Assareto.
I militari, insospettiti dal numero insolitamente alto di mezzi appartenenti alla stessa ditta, hanno concentrato i loro controlli su quelli che si limitavano a dichiarare il proprio carico come “collettame” ossia merci varie, legittimamente imbarcabili sui traghetti solo se tra di esse non vi sono merci pericolose.
La vettura incriminata è stata messa in stato di fermo per 3 mesi, mentre alla ditta è stata multata con una sanzione amministrativa per accesso in porto non autorizzato e trasporto merci privo di documentazione per un totale di oltre 6.000 euro.
IL COMMENTO
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