
Sono state proprio le numerose auto, parzialmente smontate e in cattive condizioni all'interno della zona recintata, ad attirare l'attenzione della Guardia di Finanza. Un sopralluogo ha accertato che i mezzi erano destinati alla demolizione ma invece di essere portati nei centri autorizzati venivano portati lì per un successivo smontaggio, allo scopo di ricavarne pezzi di ricambio e motori da commercializzare.
Sequestrati 88 autoveicoli, 974 ricambi, un furgone officina, un mezzo pesante utilizzato allo spostamento dei materiali. Sequestrate anche 50 targhe destinate a successivi accertamenti. Il gestore della discarica è stato denunciato in concorso col fornitore per reati relativi alla gestione non autorizzata di veicoli fuori uso e per lo smaltimento ed il commercio di rifiuti pericolosi in mancanza di autorizzazioni.
IL COMMENTO
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