Il programma prevede in apertura la Rapsodia Ungherese n.2 di Franz Liszt, seguita dal celebre Concerto n. 1 per violino e orchestra in Re maggiore op.6 M.S.21 di Niccolò Paganini, eseguito dalla violinista Anastasiya Petryshak – astro nascente della musica internazionale, e già ad appena 22 anni tra le più acclamate artiste nel panorama mondiale – che per l’occasione suonerà il ”Cannone” di Paganini.
Concluderà la serata l’esecuzione del Rendering di Franz Schubert/Luciano Berio, frutto di un “restauro” compiuto da Berio sugli appunti di una sinfonia di Schubert lasciata allo stato di abbozzo.
IL COMMENTO
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