cronaca

Era ai domiciliari per resistenza e minaccia aggravata
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Un pregiudicato di 52 anni, Mario Calà, detenuto agli arresti domiciliari a Ceriana, nell'entroterra di Sanremo, è fuggito dopo avere aggredito e messo in fuga i tre militi di un'ambulanza della croce Rossa, che aveva chiamato lamentando problemi respiratori.

L'ambulanza ha caricato il paziente per portarlo in ospedale, ma durante il tragitto l'uomo, visibilmente ubriaco, ha iniziato a dare in escandescenze e quando si è accorto che un milite stava telefonano il 112 per chiedere una pattuglia dei carabinieri in rinforzo, ha perso completamente il controllo tirando calci e insultando i militi a bordo, prima di afferrare la bombola dell'ossigeno e infrangere il vetro del portellone laterale.

Vista la furia dell'uomo, i tre dell'equipaggio, tra cui anche una donna, hanno abbandonato il mezzo, chiamando nuovamente il 112. Ma all'arrivo della pattuglia, Calà, che era ai domiciliari con accuse di resistenza, minaccia aggravata e porto abusivo di oggetti atti ad offendere, non c'è più. Ora lo stanno cercando i militari della compagnia di Sanremo.