
"La madre sta male e per evitare di tornare a casa accompagnato dai carabinieri ha preferito rinunciare ai domiciliari - ha detto il difensore dell'uomo, Mario Leone. Nei prossimi giorni, con le dovute cautele, cercheremo di avvisare la sua famiglia e eventualmente di fare il modo che il mio assistito possa beneficiare di una misura alternativa alla detenzione".
Tutto ha avuto inizio nella mattinata di ieri, quando l'uomo, non riuscendo a farsi aprire l'uscio dalla ex, ha sfondato la porta di casa. La donna ha subito allertato il 112 e sul posto è intervenuta la pattuglia dei carabinieri. Il giovane è stato perquisito e trovato in possesso di un sacchetto con la cocaina. Oltre che di violazione di domicilio, l'uomo dovrà rispondere anche della detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
IL COMMENTO
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