cronaca

Forse non volevano farla lavorare fuori provincia
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Una ragazza di 19 anni si è tolta la vita dopo una lite con i genitori. La giovane si è lanciata dalla finestra del proprio appartamento, al quarto e ultimo piano di una palazzina a Ventimiglia Alta.

Probabilmente lo ha fatto perché voleva andare a lavorare fuori provincia di Imperia, contro il volere dei genitori. Una lite che stamattina è degnerata ed è culminata nel suicidio della ragazza, diplomata l'anno scorso, che stava cercando di entrare nel mondo del lavoro.

Dopo l'accesa discussione con i genitori è entrata nella cameretta dove dormiva con la sorella e si è lanciata dalla finestra, dal quarto piano di una palazzina, morendo praticamente sul colpo. I carabinieri della locale Stazione stanno ascoltando i genitori, ma anche gli altri familiari della vittima, nonché i vicini, per ricostruire la dinamica dell'accaduto.

Al momento, tuttavia, non è chiaro per quale motivo i genitori di Irene non fossero d'accordo con l'idea della ragazza di allontanarsi da Ventimiglia. Si tratta di punti ancora al vaglio degli inquirenti. Non si esclude che l'autorità giudiziaria possa disporre l'autopsia.