cronaca

Due cortei di protesta in Consiglio comunale
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È stata soprannominata la marcia su Tursi. Doppia protesta durante il Consiglio comunale di Genova: da un lato quella dei lavoratori Iren contro la gestione dell'azienda, dall'altro le associazioni del commercio in corteo da piazza De Ferrari a Palazzo Tursi per chiedere la modifica della cosiddetta "ordinanza anti-movida", che limita gli orari d'apertura notturna dei locali del centro storico e la somministrazione di bevande alcoliche.

LA PROTESTA DEI LAVORATORI IREN - "Le nostre osservazioni - spiega Danilo Rebora rsu Iren - riguardano principalmente l'assenza di turn over, l'assenza di investimenti nel territorio genovese, lo spostamento di tutti i centri decisionali in altri territori. In particolare l'assenza di turn over sta creando parecchi problemi visto che per compensare 90 dipendenti del settore acqua che sono andati in pensione sono state fatte solo 12 assunzioni mentre l'accordo nazionale prevedeva un turn over del 60". Ancora, i lavoratori lamentano "la mancanza di approvvigionamenti nei magazzini e l'assenza a livello territoriale di un dialogo costruttivo con l'azienda che permetta di organizzare in maniera capillare le lavorazioni".

Secondo quanto riferito dai sindacati "il sindaco ha assicurato che interloquirà con l'azienda per riportare le osservazioni fatte dai lavoratori. Lunedì i sindacati incontreranno l'assessore all'Ambiente Italo Porcile per affrontare la situazione della manutenzione dei tubi".

GLI AGGIORNAMENTI

ore 16:45 - È iniziato l'incontro tra i commercianti e il sindaco Marco Doria sul tema dell'ordinanza anti-movida. Presente anche l'assessore Fiorini. La delegazione è composta da circa 15 persone, visto il diniego ad aprire il tavolo di confronto a tutti coloro che volevano partecipare.

ore 16:30 - Si è concluso l'incontro tra il sindaco Doria, l'assessore Porcile  e le rsu Iren. Il Comune ha fornito rassicuraioni che chiederà all'azienda lumi sui probemi delle tubature e chiederà inoltre che le manutenzioni vengano gestite sul territorio e non accentrate. È probabile che si svolga un nuovo incontro lunedì prossimo. 

Ore 14:45 - Una delegazione dei lavoratori è stata ricevuta dalla Giunta.
 In questo momento si stanno svolgendo i colloqui. Nel frattempo, il corteo dei commercianti è arrivato a Palazzo Tursi.

Ore 14:30 -  Si sta spostando verso Palazzo Tursi il corteo dei commercianti. Ad aprire la protesta uno striscione con scritto "Nessuno spenga il centro storico".
 I commercianti intonano: "Doria, Doria, ci devi ascoltare". Intanto i lavoratori Iren stanno entrando in Consiglio Comunale. 

Ore 14:20 - È partita la marcia dei commercianti da Piazza De Ferrari. "Siamo stati duramente colpiti da quest'ordinanza.
 Siamo qui per modificarla. Vogliamo almeno sederci a un tavolo e parlarne", dicono alcuni di loro.

Ore 14:00 - Lavoratori Iren già sotto Palazzo ursi. "Chiediamo al
 COmune di fare il suo. Non facciamo richieste nuove. Il Comune sta coprendo l'azienda, ma un'azienda non può scappare dal territorio e dal dare un giusto servizi ai cittadini. Ni queste cose le avevamo già dette", dice il segretario Cgil Gas Acqua Francesco Truscia

Ore 13:40
- Primi commercianti presenti in Piazza De Ferrari. Alessandro Cavo (Fepag): "Le occasioni di manifestare sono rare. Togliamo qualche ora al nostro lavoro perché siamo stufi. È stata data una risposta semplice a u problema complesso. Siamo certi  che una buona movida, regolata e controllata, possa e debba svolgere un'importante funzione sociale di aggregazione e condivisione, oltre ad essere motivo di attrazione per i turisti, per i giovani e per gli studenti senza compromettere i diritti alla salute degli abitanti".