cronaca

Domani anteprima presso 'Dialogo nel Buio'
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Venerdì 4 novembre 2016 alle ore 17.00, presso il Dialogo nel Buio - Calata de Mari, Genova – sarà possibile visitare in anteprima la mostra “Le facce di Clara”: opere artistiche di Clara Saltamerenda, ospite dal 2013 della residenza psichiatrica Il Caprifoglio (www.chiossone.it/residenza-psichiatrica.html).

Curata da Alessandra Capovani e Sara Medicina, operatrici della residenza, l’esposizione raccoglie le opere creative di Clara Saltamenda: “facce”, frammenti di personalità, tristi, malinconiche, arrabbiate, ma anche maliziose, parti di sé che emozionano e portano a una nuova sensibilità introspettiva. Un viaggio attraverso la dimensione emotiva e la raggiunta consapevolezza di sé, che conclude simbolicamente il percorso terapeutico e riabilitativo del Caprifoglio.

L’attività artistica portata avanti da Clara negli ultimi anni è stata infatti fondamentale per aiutarla ad attraversare la sofferenza, riempire il vuoto della solitudine e iniziare ad investire su se stessa. Un percorso di crescita che l’ha condotta consapevolmente e con successo verso un nuovo inizio, rendendo possibile il progetto di dimissione.

“Le facce di Clara” sarà aperta gratuitamente al pubblico dal 12 al 20 novembre 2016 presso l’Asilo nido “Vico Rosa” – in via della Maddalena 16, Genova – e seguirà i seguenti orari: sabato 12 novembre a partire dalle ore 15.00; domenica 13 novembre dalle 16.00 alle 18.00; dal 14 al 18 novembre dalle 18.00 alle 19.00 e il 19 e 20 novembre dalle 16.00 alle 18.00.

La scelta della location nell’Asilo nido “Vico Rosa” è stata ispirata non solo dall’amore e attrazione di Clara verso la libertà e la spontaneità tipiche dei bambini, ma anche dal significato che il quartiere della Maddalena ha acquistato per Genova in questi ultimi anni, oggi luogo di integrazione tra popoli appartenenti a diverse culture e parti del mondo.

La residenza psichiatrica Il Caprifoglio dell’Istituto David Chiossone onlus (www.chiossone.it) – situata nel quartiere di San Fruttuoso, a Genova – dal 1998, a seguito della chiusura dei manicomi in applicazione della legge Basaglia, accoglie persone con problemi psichiatrici. Giorno per giorno il Caprifoglio si occupa della loro cura e riabilitazione, con l’obiettivo di reintegrarli nel contesto sociale, valorizzando e potenziando le residue risorse personali con interventi psico-educativi.