I militari del Gico (Gruppo d'investigazione sulla criminalità organizzata) di Roma hanno sequestrato a Giovanni De Pierro, titolare di numerose imprese di pulizia, immobili, partecipazioni di società e beni per un valore complessivo di oltre 340 milioni di euro.
De Pierro era già stato al centro di un'indagine che aveva portato alla luce, un'evasione fiscale ventennale ai danni dello Stato. L'uomo, formalmente emigrato a Barcellona ma di fatto residente nella Capitale, è indagato con l'accusa di aver organizzato un sodalizio criminale, con interesse in tutto il territorio nazionale e in alcuni Stati europei, dedito: alla perpetrazione di reati tributari, all'appropriazione indebita, alla truffa a danno di enti pubblici, alla bancarotta fraudolenta, al riciclaggio di capitali illeciti e al trasferimento fraudolento di valori.
La confisca, che fa seguito a un precedente sequestro, è in esecuzione in varie città italiane, principalmente Roma, Napoli e Milano, e in vari Stati esteri, tra cui la Svizzera e il Principato di Monaco.
cronaca
Indagato il "Re delle pulizie" Giovanni De Pierro, sequestrati beni per 340 milioni di euro
In atto confische in varie città italiane e diversi Stati esteri
48 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 22 Novembre 2024
Con 'Breathe' alle 21 Primocanale rivive la tragedia del Covid
Giovedì 21 Novembre 2024
Processo Morandi, incognita feste sulle udienze. In aula il 2 dicembre
Venerdì 22 Novembre 2024
Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
Giovedì 21 Novembre 2024
Primocanile - Cani e gatti in redazione, gli animali di Primocanale
Ultime notizie
- Nada Cella, a dicembre si decidono gli elementi di prova per il processo
- Imperia, spettacolare incidente sul Lungomare Vespucci
- Grand Prix di ginnastica, sabato al Palasport di Genova il grande evento
- Imperia, in Prefettura l'incontro con il Garante per la tutela delle vittime di reato
- Sampdoria, a Palermo la maglia contro la violenza sulle donne
- I chiavaresi sulla svolta del cold case di Nada Cella: "Qui tanti hanno taciuto"
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più