cronaca

L'accusa è di peculato e falso ideologico
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 Sei anni di carcere per l'ex presidente del Consiglio regionale della Liguria Nicolò Scialfa e quattro anni e otto mesi per Marylin Fusco e Giovanni Paladini, rispettivamente ex capogruppo dell'Idv ed ex parlamentare dell'Italia dei Valori.

Sono le richieste di condanna fatte stamani al termine della requisitoria nel processo sulle spese pazze in Regione compiute negli anni tra il 2010 e il 2012. Il pm Francesco Pinto ha chiesto otto mesi per l'ex tesoriere del gruppo Idv Giorgio De Lucchi. Secondo l'accusa, i consiglieri avrebbero fatto acquisti personali (vini, taxi, libri, parrucchieri e cibo per animali) con i soldi erogati dalla Regione a titolo di rimborso elettorale e che dovevano essere usati in realtà per fini istituzionali. Per questo l'accusa è di peculato. Scialfa è accusato anche di falso ideologico per due verbali falsi di approvazione del bilancio del gruppo in chi avrebbe apposto la firma di un altro consigliere. Il processo proseguirà il 5 dicembre per le discussioni delle difese.