cronaca

Ma Genova e Imperia sono le province con meno auto
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Ottantanove morti sulle strade in Liguria, vittime di incidenti stradali, nel 2015 pari a 53,5 punti percentuali in più rispetto al 2014. È questo il dato più significativo che emerge dal focus dell'Istat sul 2015. Un'impennata decisamente superiore al dato nazionale che ha registrato una crescita dell'1,4%.

Rispetto al 2014 gli incidenti stradali in Liguria sono stati 8.415 con un leggero aumento (0,3%) ed è rimasto stabile il numero dei feriti, 10.633. Numeri in controtendenza con le variazioni rilevate per l'intero Paese, che hanno registrato una riduzione, rispettivamente dell'1,4% e dell'1,7%.

Eppure in Liguria, rileva l'Osservatorio UnipolSai, si trovano le due province italiane, Genova e Imperia, in cui si utilizza meno l'auto. Nel 2015 gli incidenti sono stati 7.214 con 58 morti e 8.824 feriti sulle strade urbane. Sull'A10 invece 269 con 7 decessi e 447 feriti. E negli ultimi cinque anni, dal 2010 al 2014 è cresciuta anche l'incidenza di pedoni deceduti, con un tasso superiore a quello nazionale.