cronaca

Diverse realtà liguri stanno dando il loro contributo
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Continua la mobilitazione di Anci Liguria, in risposta all'appello di Anci nazionale, per dare supporto ai sindaci e comunità locali di Marche, Umbria, Abruzzo e Lazio colpiti dal recente terremoto. Anci Liguria ha confermato il proprio impegno per reperire tecnici comunali specializzati per valutare e stimare l'agibilità e i danni subiti dagli edifici pubblici e privati. Sono necessarie anche figure tecniche e amministrative che possano assumere la responsabilità dei relativi procedimenti, per progettazione ed esecuzione di opere di urbanizzazione, esperti in materia contabile e di gestione del personale e segretari comunali oltre a figure addette alla polizia locale per le attività di viabilità e vigilanza.


Ad oggi hanno dato la propria disponibilità e sono già sul posto tecnici dei Comuni di Diano Marina (IM), di Savona, di Albenga, Noli e Toirano (SV) di Genova e di Santa Margherita Ligure. "Il prossimo obiettivo - ha spiegato Antonio Ragonesi, responsabile ANCI per la Protezione Civile - è programmare interventi di supporto con il personale di polizia locale, amministrativo e tecnico che i comuni italiani metteranno a disposizione in questa fase di criticità". Proseguirà fino al 31 dicembre la raccolta delle donazioni sul conto corrente Anci "emergenza terremoto centro Italia" attivato dopo l'evento sismico del 24 agosto. I fondi raccolti provenienti da privati, istituzioni, enti e Comuni, anche della Liguria, ammontano a oltre 530.000 euro. La somma raccolta sarà destinata alla ricostruzione ma anche a borse di studio per i giovani meritevoli del territorio.