cronaca

Secondo inquirenti cadde dal sesto piano di un hotel per sfuggire a uno stupro
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Si arriverà quasi sicuramente a un processo per la morte della genovese Martina Rossi morta il 3 agosto del 2011 a Palma di Maiorca precipitando dal sesto piano di un hotel. Le autorità spagnole parlarono di suicidio, ma grazie alla caparbietà dei genitori e dei loro avvocati e il lavoro di magistrati e poliziotti italiani in queste ultime settimane sta emergendo un'altra verità.


Martina cadde dal balcone cercando di fuggire da un tentativo di stupro e ieri sera la trasmissione 'Chi l'ha visto?' ha mostrato il video dei due ragazzi italiani che avevano passato le ultime ore con lei mentre erano in attesa di essere interrogati. Un video che non lascerebbe dubbi visto che i due si confrontano sull'assenza di segni di violenza sessuale sul corpo anche se di stupro con loro gli inquirenti non avevano parlato.


Martina trascorse l’ultima notte della sua vita con due amiche genovesi e quattro coetanei di Arezzo: le ragazze si appartarono in una stanza al primo piano dell’Hotel Santa Ana insieme con due aretini. Martina salì nella camera insieme con gli altri due toscani, Alessandro Albertoni e Luca Vanneschi, che hanno oggi 24 e 25 anni. Secondo gli inquirenti che li hanno intercettati e interrogati più volte i due tentarono di abusare di Martina e lei cercò di fuggire scavalcando il balcone.