
“E questo è il grande rammarico – dice proprio Paganuzzi – Analizzando freddamente partita e risultato non c’è che da essere soddisfatti: abbiamo giocato alla pari in casa del Bogliasco, stavamo per vincere, siamo in crescita. Eppure ci resta l’amaro in bocca proprio perché abbiamo subito il gol del pareggio a pochi secondi dalla fine, nell’ultima azione utile dei nostri avversari. Abbiamo avuto un black out nel terzo tempo e scontiamo quello, l’aver preso due gol in controfuga che avremmo potuto evitare. Comunque guardiamo avanti come siamo abituati a fare: faccio i complimenti ai miei ragazzi che avrebbero meritato di vincere e li avviso che ci aspettano feste di duro lavoro, compresi due giorni a Brescia per crescere ancora: la mia squadra ha margini di miglioramento notevoli“.
IL COMMENTO
Ti ricordi Bilancia? 17 omicidi in sette mesi di terrore
Partito del no, del si e magari del ni. Uffa che barba di campagna elettorale