sport

Il capitano: "Juric è stata una scelta coraggiosa"
1 minuto e 40 secondi di lettura
"In questo momento io darei un 6,5 perché stiamo facendo un campionato molto positivo, superando quelle che erano le aspettative che si avevano su di noi dopo il cambio tecnico avvenuto in estate". A fare la pagella al Genoa in questa prima parte do stagione è il capitano Nicolas Burdisso, in un'intervista a Premium, dopo quella rilasciata a Primocanale alcune settimane fa.

"L'inizio di stagione è stato ottimo - spiega - eravamo carichi a livello mentale. Poi non vuol dire che abbiamo mollato ma abbiamo trovato delle difficoltà che ci sono ogni anno ma abbiamo reagito e abbiamo avuto una crescita costante". Il cambio di allenatore, aggiunge il difensore argentino, "è stata una scelta coraggiosa perché erano anni che lavoravamo con Gasperini, sapevamo quella che era la sua idea ma la società è stata brava a scegliere un mister che vive il calcio alla stessa maniera e Juric è stato molto intelligente a farsi trovare pronto e a trasmettere le sue idee. Eviterei paragoni, parlerei solo di due ottimi mister".

Dopo aver battuto in casa Milan, Juve, Fiorentina e aver pareggiato con il Napoli, il Genoa è inciampato inaspettatamente contro il Palermo: "Il calcio è bello anche per questo - dice ancora - penso che sia stato un errore di atteggiamento e una mancanza di concentrazione. Il Palermo è stato più bravo, noi siamo stati un po' ingenui a regalare l'ultimo gol. E' una sconfitta che non dimenticheremo ma che non cambia quello che di buono stiamo facendo".

Via Pavoletti ("la sua assenza è pesata tanto, soprattutto a livello di personalità e carisma"), è però esploso Simeone junior: "Me lo aspettavo, perché si vede subito se un giocatore viene con la testa giusta. Si è fatto trovare prontissimo e deve essere un esempio per tanti ragazzi per capire come si può puntare sempre a migliorare. Mi auguro che resti con noi per molto tempo".