cronaca

Ancora nessuna rivendicazione ma sospetti sull'Isis
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Nella discoteca 'Reina' di Istanbul, teatro sabato sera della strage di Capodanno, c'era anche un gruppo di giovani italiani. Si sono salvati buttandosi a terra e schivando i colpi che il killer sparava a bruciapelo, riuscendo a cavarsela solo con qualche escoriazione. Si tratta di tre modenesi, un palermitano ed una ragazza bresciana.

Almeno 39 morti e una settantina di feriti, soprattutto stranieri, il bilancio della strage. Finora non c'e' stata rivendicazione, ma i sospetti sono indirizzati sull'Isis. Lo suggeriscono le circostanze che il killer, secondo alcuni testimoni, avrebbe urlato 'Allah Akbar' durante l'assalto. Gigantesca caccia all'uomo in tutta la Turchia, a cui partecipano almeno 17mila agenti.