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A Firenze Juric rimedia e poi si sfoga e il Cholito fa 10 gol
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Toccato il fondo invece di scavare il Genoa rimbalza. A Firenze è andata così.

Uno scatto d'orgoglio e un paio di cambi riparatori, ingresso di Taarabt esclusione di Cofie e poi l’impiego di Pandev, hanno dato ai rossoblu' un punto che fa tanto, ma tanto morale. Ma il tecnico Ivan Juric dopo aver visto le streghe si è sfogato. Insomma ha tirato fuori il rospo e ha parlato di fatto che è stato un mese devastante, testuale, per gli infortuni ma pure il mercato. Chi vuol interdere, intenda. Ora a bocce ferme il Genoa potrebbe anche risalire in classifica visto che di mercato non se ne parlerà piu' fino a maggio quando terminerà la stagione.


Saranno tre mesi in cui a parte il derby sul campo accadrà pochino se non seguire e coccolarsi Giovanni Simeone.Il presidente Preziosi ha fatto un colpo dei suoi portandolo al Genoa e dandogli l’attacco sulle spalle con la partenza di Pavoletti.

Dieci gol a 21 anni in serie A con mezzo torneo da giocare è un importante biglietto da visita. E’ il nuovo Dybala ed in piu corre per tutto il campo facendo pressing ed aiutando la squadra. Quello che con la Fiorentina proprio non ha fatto Pinilla. Cosa vale Simeone? se chiude a 15 o 16 gol (ora tira anche i rigori) sui trenta milioni li vale tutti, ma sarebbe straordinario costruirgli intorno una squadra almeno per il prossimo anno.


Intanto Preziosi ha già detto no ai 20 milioni proposti dal Villareal. La Lazio continua il pressing per giugno ma il prezzo diventa salato per tutti.

I tre temi della settimana sono questi: il carattere della squadra che finalmente si è vista, malgrado gli erroracci difensivi, le parole di Juric che ha tirato fuori i denti e il Cholito che con le sue prodezze  fa di nuovo parlare del Genoa.