Tutto rinviato di una settimana. Nella coraggiosa speranza di trovare la quadra entro martedì prossimo. La delibera sull'aggregazione Iren-Amiu, che dovrebbe privatizzare l'azienda dei rifiuti, slitta al 7 febbraio per effetto di una sospensiva trasversale votata a maggioranza. Il tutto in un Palazzo Tursi blindato, assediato da dipendenti Amiu e commercianti infuriati contro Doria e la sua giunta. Ma l'agitazione è destinata a proseguire con la minaccia di uno sciopero selvaggio.
Una doppia protesta. Da una parte sindacalisti e dipendenti Amiu, preoccupati perché nella bozza di intesa - stracciata dopo l'incontro del 26 gennaio - non ci sono garanzie sul rinnovo del contratto di servizio e sul controllo pubblico dell'azienda. Al contrario Iren, col 51% del capitale, avrebbe l'ultima parola in tutte le decisioni. Ma insieme a loro c'erano anche i commercianti, stufi di aumenti vertiginosi sulla Tari: se l'operazione andasse in porto il ritocco sarebbe del 5-6% minimo per rientrare nel minor tempo possibile dai debiti accumulati.
SCIOPERO SELVAGGIO - I lavoratori Amiu non sembrano intenzionati ad aspettare una settimana. Alcuni gruppi si stanno organizzando per bloccare l'uscita dei mezzi dall'isola ecologica della Volpara, dove si sono riuniti in assemblea. Uno sciopero selvaggio che potrebbe essere messo in atto da un momento all'altro.
TENSIONE A TURSI - Blindata l'entrata di Palazzo Tursi, circondata da transenne e presidiata dalle foze dell'ordine. Fumogeni, cori e insulti al sindaco, finché una delegazione di circa 50 persone non viene autorizzata a salire nella sala del consiglio comunale. Dopo qualche minuto viene depositata una richiesta di sospensiva, firmata da Malatesta (Possibile), Villa (Pd), Bruno (RaS) e Movimento 5 Stelle. L'assemblea approva con una larga maggioranza: 30 sì e 6 astenuti (Lista Musso e Percorso Comune). "Vergogna, vergogna, torneremo martedì", gridano i manifestanti prima di lasciare l'aula.
MAGGIORANZA IN BILICO - Del resto, i numeri per far passare la delibera sarebbero stati molto risicati. Due consigliere entrate in 'Lista Doria' e confluite in Rete a Sinistra, Marianna Pederzolli e Clizia Nicolella, avevano annunciato il proprio no ricordando che questa stessa giunta, nel 2014, aveva approvato un piano completamente diverso sui rifiuti. Le due hanno poi definito "positivo" il rinvio della votazione. Giampaolo Malatesta, firmatario della richiesta di sospensiva, aveva già chiesto la riapertura del tavolo tra amministrazione comunale e sindacati.
LA LETTERA - I lavoratori Amiu avevano anche inviato ai consiglieri comunali una lettera aperta in cui si chiede di votare no alla delibera. "Chiediamo di avere più tutele e certezza di investimenti a Genova - si legge nel testo - per questo abbiamo chiesto di inserire l'accordo di luglio 2016 nella delibera, ma questo Iren non lo vuole e il Comune si adegua. Siamo in piazza per difendere futuro nostro e di una azienda genovese, che, pur con mille difetti, sino a oggi ha saputo dare risposte ai cittadini".
cronaca
Amiu-Iren, delibera di Tursi slitta. "Passiamo allo sciopero selvaggio"
Rinviato il voto sulla fusione. I manifestanti: "Vergogna, torneremo"
2 minuti e 23 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Mercoledì 13 Novembre 2024
People - Quarant'anni di Gigi Ghirotti al fianco di chi soffre
Mercoledì 13 Novembre 2024
Libri e idee - Una Liguria storica e polisensoriale
Mercoledì 13 Novembre 2024
Continua il freddo in Liguria, le previsioni di 3Bmeteo
Martedì 12 Novembre 2024
Il genovese a Hong Kong: "Mattarella interessato agli incontri e ai rapporti tra i due paesi"
Martedì 12 Novembre 2024
Premio Rapallo Bper 2024 - Lo speciale
Ultime notizie
- Ubriaco e armato di coltello minaccia il proprietario di un locale: denunciato
- Il tar ha deciso: stop alle antenne 5G sul tetto del Marco Polo
- La camera di commercio delle Riviere di Liguria presenta l'andamento economico
- Ventimiglia, lunedì 22 novembre riaprirà il mercato coperto
- Sempre più incidenti in autostrada e in città strage di pedoni
- Studenti in piazza per il No Meloni Day: traffico in tilt in centro
IL COMMENTO
Come si controllano le acque superficiali in Liguria
Che tristezza la politica che non vuole la sanità