
"Riteniamo - continua Mai - che le sanzioni imposte dall'Unione Europa, e che il governo vorrebbe recepire, siano sproporzionate rispetto alla presunta gravità delle violazioni eventualmente commesse dai pescatori professionali sulla detenzione a bordo di pescato sotto taglia: multe che possono arrivare a 15mila euro per qualche chilo di pescato 'fuori norma' e che potrebbero significare la fine dell'attività di decine di imprese del nostro territorio e lo smantellamento di una flotta che rappresenta un settore importante della nostra economia e dell'indotto collegato, quindi commercio all'ingrosso, al dettaglio e ristorazione oltre che un patrimonio strategico delle nostre tradizioni locali".
IL COMMENTO
“Ti ricordi Bilancia?”. Il killer incastrato con una tazzina di caffè e una sigaretta
Quel processo che non finisce e le autostrade sempre più trappola