
"Anche questa mattina ci sono state lunghe code in aeroporto, per entrare al Terminal Derrick - spiega Tagnocchetti - ma abbiamo avuto disagi anche lungo la strada a mare per i Terminal Erzelli 2 e Messina, e a Bolzaneto al Terminal B.C.T., oltre all'imbottigliamento quotidiano in Lungomare Canepa e in uscita dall'autostrada di Genova Ovest. Sappiamo che l'incremento del traffico è dovuto in parte a ragioni contingenti, quali il vento e le conseguenti chiusure operative al Terminal Psa di Prà-Voltri, ma non possiamo essere sempre noi a pagarne le conseguenze".
Gli autotrasportatori spiegano che le difficoltà operative sono causate principalmente dai Terminal che non sono strutturati adeguatamente per sostenere i traffici attuali, oltre che "da limiti viabilistici e infrastrutturali mai affrontati dalle Istituzioni".
È per questo motivo che chiedono a Regione, Comune e Autorità Portuale di intervenire nei confronti dei terminalisti affinché siano velocizzate le operazioni. A preoccupare gli autotrasportatori genovesi anche l'ipotesi, ventilata dal Comune di Genova, di trovare spazi di attesa per i mezzi pesanti nei piazzali Ilva, per evitare che siano "ingolfate" le direttrici che portano all'aeroporto. "Una soluzione che non risolve il problema - conclude Tagnocchetti - anche perché in questo modo, comunque, per noi restano tempi di attesa infiniti".
IL COMMENTO
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